Sono stati comunque selezionati per l’analisi in sezione sottile al microscopio polarizzatore 32 campioni di anfore, principalmente del tipo Dressel 6A, rinvenute al Nuovo Mercato Testaccio, in seguito all’osservazione preliminare dell’intero contesto tramite lentino 10X e microscopio stereoscopico. I campioni, scelti in stretta collaborazione con Lucilla D’Alessandro, sono per la maggior parte rappresentativi di insiemi più numerosi con simili caratteristiche macroscopiche di impasto e/o tipologiche ed epigrafiche, ma in alcuni casi appartengono anche a singole anfore problematiche e/o con caratteristiche tipologiche o di impasto peculiari. Sono stati inoltre presi in esame, per uno studio comparativo, 11 campioni ceramici di varie categorie provenienti dalla fornace di Marina di Città Sant’Angelo (PE), prelevati da Lucilla D’Alessandro e forniti da Andrea Staffa, per verificare la validità dei confronti suggeriti dallo studio epigrafico e delle caratteristiche tipologiche di una parte delle anfore adriatiche del Nuovo Mercato Testaccio.
Appendice 2. Nuovo Mercato Testaccio (Roma) e fornaci di Marina di Città Sant’Angelo (PE). Anfore adriatiche. Petrografia.
Capelli C.;Cabella R.;Piazza M.
2025-01-01
Abstract
Sono stati comunque selezionati per l’analisi in sezione sottile al microscopio polarizzatore 32 campioni di anfore, principalmente del tipo Dressel 6A, rinvenute al Nuovo Mercato Testaccio, in seguito all’osservazione preliminare dell’intero contesto tramite lentino 10X e microscopio stereoscopico. I campioni, scelti in stretta collaborazione con Lucilla D’Alessandro, sono per la maggior parte rappresentativi di insiemi più numerosi con simili caratteristiche macroscopiche di impasto e/o tipologiche ed epigrafiche, ma in alcuni casi appartengono anche a singole anfore problematiche e/o con caratteristiche tipologiche o di impasto peculiari. Sono stati inoltre presi in esame, per uno studio comparativo, 11 campioni ceramici di varie categorie provenienti dalla fornace di Marina di Città Sant’Angelo (PE), prelevati da Lucilla D’Alessandro e forniti da Andrea Staffa, per verificare la validità dei confronti suggeriti dallo studio epigrafico e delle caratteristiche tipologiche di una parte delle anfore adriatiche del Nuovo Mercato Testaccio.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.



