Johann Heinrich Pestalozzi è considerato uno tra i più grandi pedagogisti nella storia dell’Europa. Nato a Zurigo nel 1746, entra presto in contatto con gli ambienti cólti della Svizzera set- tecentesca, ma contemporaneamente dà avvio alla sua intensa attività di educatore volta verso i bambini più poveri, sfruttati e malnutriti. Gli autori dei contributi raccolti in questo volume intessono un dialogo con gli scritti di Pestalozzi − che dalla Svizzera del tempo si rivolge all’intero mondo culturale europeo −, rinve- nendo nell’idea di Menschenbildung l’epicentro del suo impe- gno pedagogico e della sua adesione al Neuhumanismus. Pestalozzi morirà in povertà, nel 1827. Su un monumento a lui dedicato verrà apposto questo celebre epitaffio: «Salvatore dei poveri al Neuhof, / predicatore del popolo in Leonardo e Gel- trude, a Stans padre degli orfani, a Burgdorf e Münchenbuch- see / fondatore della nuova scuola popolare, / a Yverdon edu- catore dell’umanità, / uomo, cristiano, cittadino, / tutto per gli altri, nulla per sé. / Benedetto sia il suo nome!». Il volume Menschenbildung. L’idea di formazione dell’uomo in Johann Heinrich Pestalozzi, curato da Paolo Levrero, è l’esito di una ricerca che ha visto impegnati gli autori dei differenti saggi: Alba Chiara Amadu, Alessandro De Leo, Mario Gennari, Anna Kaiser, Paolo Levrero, Letizia Michielon, Elisa Pizzorno, Giancarla Sola, Edoardo Valter Tizzi, Stefania Trifilio.
Menschenbildung. L'idea di formazione dell'uomo in Johann Heinrich Pestalozzi
LEVRERO, PAOLO
2014-01-01
Abstract
Johann Heinrich Pestalozzi è considerato uno tra i più grandi pedagogisti nella storia dell’Europa. Nato a Zurigo nel 1746, entra presto in contatto con gli ambienti cólti della Svizzera set- tecentesca, ma contemporaneamente dà avvio alla sua intensa attività di educatore volta verso i bambini più poveri, sfruttati e malnutriti. Gli autori dei contributi raccolti in questo volume intessono un dialogo con gli scritti di Pestalozzi − che dalla Svizzera del tempo si rivolge all’intero mondo culturale europeo −, rinve- nendo nell’idea di Menschenbildung l’epicentro del suo impe- gno pedagogico e della sua adesione al Neuhumanismus. Pestalozzi morirà in povertà, nel 1827. Su un monumento a lui dedicato verrà apposto questo celebre epitaffio: «Salvatore dei poveri al Neuhof, / predicatore del popolo in Leonardo e Gel- trude, a Stans padre degli orfani, a Burgdorf e Münchenbuch- see / fondatore della nuova scuola popolare, / a Yverdon edu- catore dell’umanità, / uomo, cristiano, cittadino, / tutto per gli altri, nulla per sé. / Benedetto sia il suo nome!». Il volume Menschenbildung. L’idea di formazione dell’uomo in Johann Heinrich Pestalozzi, curato da Paolo Levrero, è l’esito di una ricerca che ha visto impegnati gli autori dei differenti saggi: Alba Chiara Amadu, Alessandro De Leo, Mario Gennari, Anna Kaiser, Paolo Levrero, Letizia Michielon, Elisa Pizzorno, Giancarla Sola, Edoardo Valter Tizzi, Stefania Trifilio.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.



