Questo contributo focalizza uno dei punti nodali del nostro mondo Occidentale: la capacità di ascolto. Anche se abbiamo una sola bocca e due orecchie,con chiaro riferimento allʼimportanza da attribuire alle attività per le quali la natura ci ha dotati, mai come oggi si parla tanto e si ascolta pochissimo, anzi nulla. Viene messo in evidenza il rapporto tra parlare ed ascoltare, tra i diversi risultati forniti dal leggere o dall ʼascoltare uno stesso messaggio e soprattutto il fatto che saper ascoltare implica anche il saper tacere. Questi aspetti più particolari fanno parte del più generale fenomeno del comunicare che viene distinto dallʼinformare. Si evidenzia inoltre, lo stretto rapporto tra il comunicare, lʼascoltare e il tacere, dove anche il tacere diventa parte della comunicazione. Alla comunicazione non sono estranei i termini verità e certezza di cui ciascuno di noi si sente portatore e che vengono qui distinti. Il contributo si conclude focalizzando lʼelemento essenziale di una vera didattica dellʼascolto, vale a dire la stimolazione di un pensiero lento che consenta il vaglio di una attenzione critica primo passo per una razionalizzazione del messaggio recepito.
Silenzio, ascolto e verità globali
BERTIROTTI, ALESSANDRO;
2008-01-01
Abstract
Questo contributo focalizza uno dei punti nodali del nostro mondo Occidentale: la capacità di ascolto. Anche se abbiamo una sola bocca e due orecchie,con chiaro riferimento allʼimportanza da attribuire alle attività per le quali la natura ci ha dotati, mai come oggi si parla tanto e si ascolta pochissimo, anzi nulla. Viene messo in evidenza il rapporto tra parlare ed ascoltare, tra i diversi risultati forniti dal leggere o dall ʼascoltare uno stesso messaggio e soprattutto il fatto che saper ascoltare implica anche il saper tacere. Questi aspetti più particolari fanno parte del più generale fenomeno del comunicare che viene distinto dallʼinformare. Si evidenzia inoltre, lo stretto rapporto tra il comunicare, lʼascoltare e il tacere, dove anche il tacere diventa parte della comunicazione. Alla comunicazione non sono estranei i termini verità e certezza di cui ciascuno di noi si sente portatore e che vengono qui distinti. Il contributo si conclude focalizzando lʼelemento essenziale di una vera didattica dellʼascolto, vale a dire la stimolazione di un pensiero lento che consenta il vaglio di una attenzione critica primo passo per una razionalizzazione del messaggio recepito.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.



