Dopo tanti anni di stasi, nel mondo scientifico si sta riaprendo il dibattito sui meccanismi e sui significati dell’evoluzione. Anche il mondo della scuola non può fare a meno di prendere in considerazione i cambiamenti di scenario, ma le informazioni sul tema sono ancora troppo ristrette a una cerchia di specialisti, tanto è difficile accettare l’esistenza di fenomeni che mettono in luce i limiti del darwinismo classico e chiedono una nuova riflessione. Il punto di vista della biologia dello sviluppo, con riferimento alla più recente formulazione dell’EvoDevo, è presentato in questo contributo chiaro nello sviluppo, coraggioso nei giudizi e circostanziato nelle motivazioni. Fino alla proposta di un approccio più ampio che ponga «l’accento sull’ordine interno delle forme viventi» ricuperando il ruolo della ricerca nel campo dell’embriologia comparata.
Darwin e la nuova EvoDevo
RAINERI, MARGHERITA
2007-01-01
Abstract
Dopo tanti anni di stasi, nel mondo scientifico si sta riaprendo il dibattito sui meccanismi e sui significati dell’evoluzione. Anche il mondo della scuola non può fare a meno di prendere in considerazione i cambiamenti di scenario, ma le informazioni sul tema sono ancora troppo ristrette a una cerchia di specialisti, tanto è difficile accettare l’esistenza di fenomeni che mettono in luce i limiti del darwinismo classico e chiedono una nuova riflessione. Il punto di vista della biologia dello sviluppo, con riferimento alla più recente formulazione dell’EvoDevo, è presentato in questo contributo chiaro nello sviluppo, coraggioso nei giudizi e circostanziato nelle motivazioni. Fino alla proposta di un approccio più ampio che ponga «l’accento sull’ordine interno delle forme viventi» ricuperando il ruolo della ricerca nel campo dell’embriologia comparata.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.



